Dagli anni 80′ alla Roma di Mou: un pomeriggio a Retesport con Zibi Boniek (AUDIO VIDEO)

Dagli anni 80′ alla Roma di Mou: un pomeriggio a Retesport con Zibi Boniek (AUDIO VIDEO)

Retesport

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Zibi Boniek, ex calciatore della Roma e attuale vicepresidente esecutivo dell’UEFA, è stato ospite negli studi di Retesport nel pomeriggio.

Oltre un’ora di racconti e aneddoti, attraverso i quali oltre a ripercorrere le tappe della sua carriera, Boniek ha raccontato ad esempio perchè non approdò alla Roma tre anni prima: “Conobbi Liedholm molti anni prima di venire a Roma. Ero giovane potevo trasferirmi dalla Polonia in giallorosso. Il Barone mi coinvolse nell’allenamento, mi chiese di fare alcuni tiri a Tancredi. C’era un accordo per passare alla Roma, ma alla fine il club giallorosso non riuscì a comprarmi e passai alla Juventus. Il trasferimento nella capitale avvenne qualche anno dopo. Il club polacco voleva circa 2 miliardi di lire, Dino Viola voleva pagare in tre rate ma il nostro governo non accettò, voleva tutti i soldi cash. Si presentò la Juventus e io avevo voglia di lasciare la Polonia, ma dissi a Viola che dopo tre anni, se la Roma mi avesse cercato ancora, sarei passato in giallorosso.”

Nel corso della puntata Boniek ha salutato al telefono Ciccio Graziani, suo ex compagno ai tempi della Roma: “Quella del primo Eriksson fu la squadra nella quale mi divertii di più in Italia: giocavamo il miglior calcio, nettamente meglio rispetto alle altre – ha aggiunto Boniek – peccato che all’inizio perdemmo un po’ di tempo nel comprendere i meccanismi di Sven. Il nostro centrocampo era: Cerezo, Boniek, Ancelotti, Conti con Desideri e Giannini che spingevano per salire tra i grandi. Se avessimo vinto lo Scudetto avremmo aperto un grande ciclo”