Acerbi: “Mai stato razzista. In questa vicenda abbiamo perso tutti”

Acerbi: “Mai stato razzista. In questa vicenda abbiamo perso tutti”

Interviste

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Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, ha parlato ai microfoni de il Corriere della Sera dopo il caso del presunto insulto razzista a Jesus che ha portato ad un’inchiesta della Procura Federale e ad una susseguente assoluzione del Giudice Sportivo per ‘carenza di prove certe’.

«Sono triste e dispiaciuto: è una vicenda in cui abbiamo perso tutti.

Quando sono stato assolto, ho visto le persone attorno a me reagire come se fossi uscito dopo dieci anni di galera, molto contente di es-sere venute fuori da una situazione del genere: sono state giornate molto pesanti» 

Lei che ha avuto un cancro e una recidiva si è mai sentito discriminato?

«Certo, per questo ritengo che se uno sbaglia è giusto che paghi, come io ho pagato la multa quando ho mostrato il dito medio ai tifosi della Roma che mi urlavano “devi morire. In migliaia lo gridavano a me, che sono guarito due volte da un tumore e che sono testimonia) dell’Airc».