Dybala-Baldanzi, la strada per il presente e il futuro della Roma

Dybala-Baldanzi, la strada per il presente e il futuro della Roma

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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma, dopo la vittoria contro il Sassuolo firmata da Lorenzo Pellegrini (1-0), tornerà ad allenarsi a Trigoria giovedì.

De Rossi chiude il suo primo ciclo di 9 partite sulla panchina giallorossa e si gode la sosta: ”Quando fai buoni risultati dici sempre che la sosta non ci voleva, ma questa volta ci dà una mano e ci fa rifiatare. Dybala ha una piccola lesione, dovrebbe rientrare anche abbastanza velocemente. Facciamo gli scongiuri, dovremmo averlo per la ripresa”.

L’attaccante argentino, quindi, sarà a disposizione per il tour de force che vedrà protagonista la Roma dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali. Proprio la Joya nelle ultime ore è stata al centro delle discussioni. Totti, infatti, si è espresso così sul suo conto: ”Stiamo parlando di un giocatore top, ma dipende che vuole fare la società e che obiettivi ha. Se un giocatore ti fa 15 partite all’anno, se fossi un dirigente, ci penserei. Se ho un obiettivo importante da raggiungere e ho uno dei giocatori più importanti che mi gioca un terzo delle partite, una riflessione la faccio”.

La Roma, in merito, ha tracciato la strada da perseguire: ingaggiare un talento come Baldanzi, da far crescere alle spalle di Paulo Dybala, per costruirsi in casa un possibile sostituto quando l’argentino lascerà la Capitale.

Roma, la coppia Dybala-Baldanzi è la strada da perseguire: talento per il presente e il futuro

Le parole di Totti su Paulo Dybala fanno riflettere. La Joya è un calciatore dal talento cristallino quanto fragile. L’attaccante argentino, dal suo arrivo a Roma, in Serie A, ha disputato 41 gare su 67 (61,19%) dal primo minuto. I giallorossi hanno raccolto 83 punti in 41 gare ovvero oltre 2 a partita (2,02). Quando Dybala è partito dalla panchina, o non è stato convocato per problemi fisici, la formazione capitolina ha racimolato appena 31 punti in 26 match (1,19). Insomma c’è una Roma con la Joya e una senza. DDR sta lavorando sulla seconda versione (6 punti in 2 gare) e il club gli ha servito un assist.

A gennaio, infatti, la società ha deciso di investire 10 milioni più 5 di bonus su Tommaso Baldanzi. Il classe 2003 ha giocato appena 284 minuti alternando ombre e luci. De Rossi si è espresso in maniera netta sul trequartista di Poggibonsi: ”Comprato per essere il futuro titolare della Roma e secondo me anche della Nazionale. Lo vedo sempre meglio è sempre più un giocatore da Roma. Baldanzi è uno degli interpreti che abbiamo più simili a Dybala con altre caratteristiche ma ricopre bene quel ruolo”.

La coppia Dybala-Baldanzi, infatti, rappresenta la strada giusta per mantenere alta la competitività per il presente e costruirsi un’alternativa valida per il futuro. Il classe 2003 si sta ambientando e, l’esperienza maturata in questi mesi, permetterà all’ex Empoli di rappresentare una valida alternativa a Paulo Dybala in vista della prossima stagione durante quel 38,81% di partite di campionato in cui la Joya potrebbe assentarsi.

La strategia della società è quella giusta perché non sarebbe semplice trovare un calciatore decisivo come Paulo Dybala con appena 12 milioni, ovvero la cifra della clausola rescissoria con la quale potrebbe liberarsi dal suo contratto con la Roma in caso di un’offerta da parte di un club non facente parte della Serie A. Se, invece, l’arrivo di Baldanzi dovesse essere il preludio all’addio della Joya, la situazione cambierebbe radicalmente.