Esclusiva ReteSport – Pierfilippo Capello: “L’UEFA ha potere di escludere le società ribelli, ma nell’immediato difficilmente accadrà”

Esclusiva ReteSport – Pierfilippo Capello: “L’UEFA ha potere di escludere le società ribelli, ma nell’immediato difficilmente accadrà”

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Pierfilippo Capello, avvocato esperto di diritto sportivo, è intervenuto ai microfoni di ReteSport in merito alla vicenda della SuperLega e agli scenari legali che potrebbe aprire nelle prossime settimane:  “L’UEFA – recependo dalla FIFA un determinato principio normativo  – ha il potere di imporre sanzioni pesanti, perché per regolamento è l’unico organismo che ha la giurisdizione in Europa in merito alla creazione/modifica o esclusioni dalle attuali competizioni calcistiche.

Altresì non esiste una norma che impedisca alla squadre di competere in altri tornei. L’Uefa introdurrà al più presto una norma che dirà che è proibito partecipare a competizioni extra-Uefa. Si scatenerà la guerra dei tribunali, visto i club risponderanno che l’Uefa non può avere il monopolio e che ogni società è un’azienda che gestisce in maniera autonoma il proprio business in maniera concorrenziale. Si andrà davanti all’Antitrust internazionale”

Non credo però che l’UEFA sanzionerà le società calcistiche in questa stagione, perché siamo di fronte ancora ad un processo in fieri e ad una lettera d’intenti. L’esclusione delle 12 società ribelli dalle competizioni UEFA a mio giudizio scatterà solo quando e se la SuperLega sarà realmente creata e definita, con un calendario e con l’indicazione delle reali partecipanti”

“Credo che ci sia spazio ancora per una mediazione e un compromesso tra le società separatiste e l’UEFA, che parta però dal principio che le squadre che hanno aderito alla SuperLega vogliono giocare tra di loro e non partecipare a coppe europee aperte anche a club minori. Sarà un’estate caldissima connotata da ricorsi e accuse pesanti”