Coronavirus, Fonseca: “Non sono tornato in Portogallo, qui mi sento al sicuro”

Coronavirus, Fonseca: “Non sono tornato in Portogallo, qui mi sento al sicuro”

Emergenza coronavirus

Condividi l'articolo

La Roma in questo periodo si fa presente nel vivo dell'emergenza Coronavirus portando avanti diverse iniziative, ed anche i protagonisti giallorossi fanno sentire la propria voce.

Il tecnico Paulo Fonseca, in collegamento con la testata portoghese Sicnoticias. ha espresso alcune idee sul momento che sta vivendo in Italia:

Come sta andando questo periodo di quarantena?
"Praticamente esco solo per andare al supermercato e negli ultimi cinque giorni ci sono andato solo ieri".

Ha pensato di tornare in Portogallo?
"Qui mi sento al sicuro. La Roma ci offre le migliori condizioni per i problemi, abbiamo tutto. Ad esempio, qui c’è uno dei principali ospedali più importanti".

Come gestisce il lavoro della squadra?
"Siamo sempre in contatto con la squadra, è importante non fermarsi completamente in questo momento. Il preparatore atletico Nuno Romano è quello che ha più lavoro in questo momento".

Come impiega il tempo a casa?
"Devo essere sincero, ho molto più tempo da dedicare a mio figlio e a mia moglie che al calcio. Ovviamente sto leggendo, sto guardando anche dei giocatori che ci potrebbero interessare per il futuro".