Heurtaux a RS: ”Le Fée? È un numero 8 o 10 con qualità: può giocare in tutti i ruoli del centrocampo. Aouar? Lo aspetterei”
Esclusive
Condividi l'articolo
Thomas Heurtaux, ex difensore francese dell‘Udinese dal 2012-2017, è intervenuto ai microfoni di Retesport.
Le Fée? Ha tanta esperienza in Francia potrebbe essere pronto per il salto di qualità in una squadra più importante. È un calciatore con tanta qualità e con una buona visione di gioco: in Francia è molto rispettato per il calciatore e la persona che è. Il Rennes lo reputa un profilo importante da cui ripartire nella prossima stagione.
Le Fée è simile a Paredes? Sono diversi: l’argentino dà più aggressività in fase difensiva mentre Le Fée può giocare in tutti i ruoli del centrocampo ma è più un 8 o un 10. Il classe 2000 potrebbe assomigliare a Pellegrini o ad Aouar: ha fatto pochi gol ma ha un buon tiro e vede linee di passaggio importanti.
Ligue1? È un campionato diverso da quello italiano: i calciatori offensivi che si riescono a esprimere bene in Francia potrebbero anche trovare difficoltà in Italia perché ci sono meno spazi.
Aouar? Quando si viene dall’estero si fa fatica ad adattarsi al campionato italiano perché è un calcio molto tattico rispetto agli altri. A inizio stagione ha fatto bene, però, poi è calato. Aouar, comunque, ha qualità, per cui, è un calciatore che aspetterei.
Guéla Doué, Bafode Diakite e Tiago Santos? Giocatori interessanti che possono dare un contributo alla rosa giallorossa ma diventa difficile dire chi è il migliore. In Francia parlano tutti bene della Roma.
Ghisolfi? Ogni situazione è diversa, i calciatori accostati alla Roma sono già validi con margini di crescita per il futuro e che nel club giallorosso potrebbero fare un ulteriore step .
De Rossi? Grande giocatore e capitano con una personalità importante: mi fa piacere vederlo nella Roma, che è la sua squadra del cuore.
Euro 2024? Spagna e Germania sono le favorite per vincere la competizione, alle loro spalle Francia e Inghilterra, che non si sono espresse al meglio. L’Italia, però, non è mai da sottovalutare: nel corso del torneo crescerà.