
Tovalieri a RS: ”Dybala non è un centravanti. Dovbyk? Deve reagire ai fischi”
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Sandro Tovalieri, ex attaccante della Roma, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Retesport.
I pochi gol cominciano a essere un problema perché senza non si vincono le partite. Spero che le occasioni sbagliate siano solo un momento di difficoltà altrimenti diventa difficile affidarsi sempre alle parate di Svilar.
Prosegue Tovalieri.
È un percorso nuovo e bello ma sicuramente ci sono delle difficoltà: il gioco che Gasperini riusciva a far esprimere all’Atalanta a Roma non si è visto. Credo che ci voglia ancora un po’ di tempo. A Bergamo il mister ha fatto 9 anni in cui gli hanno comprato giocatori a sua immagine e somiglianza che si sono integrati bene. Ora invece non credo che sia soddisfatto di quanto fatto nel mercato estivo con calciatori che hanno altre caratteristiche: sta cercando di adattarsi a loro e non viceversa.
Dovbyk? Quando era al Girona non sembrava così statico, è anche vero che gli attaccanti si giudicano dai gol fatti e lui la scorsa stagione ne ha realizzati 17. A livello di partecipazione alla manovra non ci siamo, si fa sempre anticipare innescando ripartenze pericolose e in area di rigore è poco cattivo. I rigori? Si possono sbagliare ma non tirare come ha fatto lui. Giovedì dopo 2 minuti ha fatto una bella azione, però, sta vivendo un momento no anche sotto il punto di vista mentale.
Ferguson? È un ragazzo giovane reduce da un infortunio, bisogna dargli tempo. Lo stesso discorso vale per Ziolkowski, i ragazzi vanno inseriti gradualmente.
Dybala centravanti? Quando prende la palla ha sempre la giocata ma non è il suo ruolo, la sua fantasia viene limitata: spalle alla porta non esprime al meglio le sue qualità.
Prosegue Tovalieri.
I risultati positivi hanno mascherato un po’ di problemi. Se Svilar non avesse fatto qualche miracolo, la Roma non avrebbe avuto i punti che ora vediamo in classifica. Perdere così tante partite in Europa potrebbe creare malessere e malcontento, ora a Sassuolo invece di andarci con entusiasmo potrebbe esserci un po’ di paura. Ripartiamo dal secondo tempo contro l’Inter, partita in cui forse il mister ha commesso qualche errore nella prima frazione di gioco con alcune modifiche, spero lo abbia capito.
Conclude Tovalieri.
Non mi è piaciuto il cambio di Ziolkowski dopo pochi minuti: una volta schierato dall’inizio è più adeguato tenerlo in campo. Mi sembra ancora un po’acerbo. I fischi a Dovbyk? Derivano da un po’ di malessere della tifoseria, lui potrebbe soffrirli perché non ha molto autostima. Starà all’ucraino reagire.
 by TOYOU
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