Italia, playoff Mondiale 2026: in semifinale c’è l’Irlanda del Nord. Finale in trasferta contro Galles o Bosnia

Italia, playoff Mondiale 2026: in semifinale c’è l’Irlanda del Nord. Finale in trasferta contro Galles o Bosnia

Nazionali

Condividi l'articolo

Alle 13:00 è iniziato il sorteggio dei playoff per il Mondiale del 2026 che si giocherà negli Stati Uniti in Messico e in Canada.

L’Italia, in prima fascia, per la terza edizione di fila dovrà cercare di percorrere la strada più lunga per partecipare alla competizione iridata. Gli Azzurri guidati da Gattuso affronteranno l’Irlanda del Nord in semifinale mentre nell’ultimo turno incontreranno la vincente tra Galles e Bosnia in trasferta.

La Nazionale con ‘Ringhio’ ha disputato 6 partite: 5 vittorie e una sconfitta scottante contro la Norvegia (1-4) corredate da 19 gol fatti e 9 reti subite.

Italia

Italia, playoff Mondiale: i precedenti contro l’Irlanda del Nord

L’Italia ora conosce il suo percorso ai playoff del Mondiale del 2026. Gli Azzurri in semifinale giocheranno la 12° partita contro l’Irlanda del Nord. I precedenti sorridono alla Nazionale allenata da Gattuso: 7 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta risalente al 1958 che la estromise dalla competizione iridata. Una partita da non sottovalutare dato che nelle ultime 4 occasioni, in due circostanze, l’Italia non è andata oltre lo 0-0 (2020-21, 2010-11). Lo sa bene Ventura che nei playoff del 2018, sulla panchina degli Azzurri, vide la sua squadra non segnare neanche una rete (1-0, 0-0).

L’ex ct ha parlato del momento negativo dell’Italia ai microfoni di Retesport:L’ultima volta che ha partecipato per vincere il Mondiale era il 2006 e in rosa c’erano Del Piero Inzaghi, Gilardino, Toni che facevano panchina. Nel 2010 e nel 2014 è uscita al primo turno, nel 2018 e nel 2022 non si è qualificata e dall’ultimo europeo è uscita con le ossa rotte. Il problema non è il ct, si è fuori pista. Va cambiato il sistema e non gli allenatori, anche se a volte è giusto per carità. Se andiamo avanti mettendo la testa sotto la sabbia diventa difficile”.