Lukaku, la grande crisi del bomber a tempo
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
L’avventura di Lukaku alla Roma, dopo un’estate tumultuosa di calciomercato, era cominciata alla grande.
Arrivato in prestito oneroso dal Chelsea, dopo lo spezzone di 21′ contro il Milan dell’11 settembre, appena sceso dall’aereo, Big Rom aveva ingranato subito: 7 gol nelle prime 7 presenze da titolare, 5 in campionato e 2 in Europa League
Come scrive il Corriere della Sera, dalla doppietta al Cagliari dell’8 ottobre, però, l’apporto del belga è calato: 8 gol in 21 partite. Il prestito di Lukaku scade a giugno. Il Chelsea ha inserito una clausola rescissoria da 43 milioni di euro, impensabile per una Roma non qualificata per la Champions League e comunque da valutare dopo il rientro di Tammy Abraham, a marzo, che al contrario di Lukaku è di proprietà del club e ha un contratto fino al 2026. [