La Roma annuncia il ritorno al simbolo ASR: l’operazione sarà graduale

La Roma annuncia il ritorno al simbolo ASR: l’operazione sarà graduale

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“Siamo orgogliosi di annunciare la progressiva riappropriazione dello storico stemma ASR, un simbolo che incarna l’anima di questo Club.

Questa decisione, presa con profondo rispetto per la nostra tradizione e in risposta ai desideri più profondi dei nostri tifosi, è un tributo all’identità della Roma.”

Con queste parole i Friedkin hanno annunciato che la società ha messo già in cantiere un’operazione di sostanziale ‘rebranding‘ del club: dal centro sportivo, alle maglie, i gadget e i prodotti AS Roma, passando per la cartellonistica dell’Olimpico, sito e social, ovunque ci sarà la Roma ci sarà un nuovo-vecchio stemma.

La riappropriazione dell’identità storica passa per una serie di tappe complesse, sia sul piano formale che economico. Non a caso, la società giallorossa parla di una “progressiva” riscoperta del proprio patrimonio visivo. Il primo passo consisterà in un’approfondita ricerca storica finalizzata alla creazione di un nuovo stemma, ispirato alla tradizione e simbolicamente legato alla Lupa e all’acronimo ASR, rimosso nel 2013 dall’ex dirigenza.

Una volta completato il nuovo design, sarà necessario procedere con la registrazione ufficiale del marchio attraverso atti notarili. Solo allora il nuovo emblema verrà presentato al pubblico romanista. Da lì partirà una fase di investimenti consistenti — si parla di diversi milioni di euro — per eliminare ogni traccia del logo attuale dal centro sportivo e realizzare tutto il materiale promozionale e tecnico con il nuovo simbolo.

Va precisato che il logo non comparirà sulle divise della stagione 2025-2026, ormai pronte per essere svelate, poiché progettate e prodotte con largo anticipo. Il nuovo stemma farà il suo debutto in modo graduale, con un percorso che troverà il suo culmine nell’anno del centenario del club.