
Baldini: ecco chi è il “Keyser Söze” della Roma USA
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Baldini: chi è e cosa ha vinto il Keyser Söze della Roma USA
Deus ex machina, Keyser Söze, Imperatore oscuro, uomo ombra, testa grigia, fumo di Londra, e chi più ne ha ne metta.
L’immagine che ha trasmesso di sé Franco Baldini negli ultimi tempi è in ogni caso inquietante, come lo sono le situazioni poco chiare, border line, al limite tra l’oscurità e la luce, in quella zona d’ombra che non permette di distinguere colori e contorni di una figura quanto mai pesante nelle strategie e nelle decisioni della Roma americana.
Ma chi è Franco Baldini? Da dove viene? Cosa ha fatto negli ultimi anni? Quale risultati ha raggiunto?
CALCIATORE
Da calciatore 23 presenze e 0 gol in Serie A come centrocampista del Bologna nella stagione 1981-1982, ricordata per essere la prima retrocessione del club.
In Serie B sono 142 le apparizioni distribuite con le maglie di Varese, Bari, Pescara, Campobasso e Casertana, condite da 7 reti.
DIRIGENTE
ROMA
Nel 1998 il presidente della Roma Franco Sensi decide di inserirlo nella sua squadra dirigenziale, prima con il ruolo di consulente esterno, poi di mercato e nell'ultimo periodo come direttore sportivo.
Resta in giallorosso fino al 2005, partecipando attivamente alla conquista del terzo scudetto romanista nel 2001, con Fabio Capello in panchina.
Tra i suoi colpi Konsel, Paulo Sergio (era il procuratore), Emerson, Samuel, Batistuta, Mexes, Chivu solo per citarne alcuni.
Nel 2004 Capello va via (all’odiata Juventus) e Baldini sceglie un allenatore dal futuro promettente: Cesare Prandelli. In quello sciagurato anno, privo del carisma di Capello, nulla può la cultura del dirigente toscano, che vedrà succedersi sulla panchina della “sua” squadra Voeller. Delneri e Conti.
La Roma chiude ottava, perdendo una finale di Coppa Italia contro l’Inter.
REAL MADRID
Nel 2006-2007 Capello lo vuole con sé (dopo aver ricucito lo strappo romano) a Madrid.
I blancos vincono la Liga. Baldini, col ruolo di segretario tecnico, porta Marcelo, terzino formidabile, Gago e Higuain, poi costretti a cercare fortuna altrove.
INGHILTERRA
Dal 2007 al 2011 segue sempre il carismatico Fabio Capello: è il suo assistant manager della Nazionale Inglese. In questo percorso l’Inghilterra si presenta al Mondiale 2010 con grandi premesse. Uscirà agli ottavi (4-1 contro la Germania) dopo aver passato a stento il girone dopo due pareggi con Algeria e Stati Uniti nelle prime due partite e la vittoria con la Slovenia nell’ultima gara.
ROMA
Torna alla Roma nel 2011 col progetto USA, frontman di una rivoluzione culturale che avrebbe dovuto portare la Roma tra i top club mondiali.
Nel biennio da direttore generale la Roma colleziona un 7° posto (56PT 16V 8N 14P con Luis Enrique) e un’eliminazione contro lo Slovan Bratislava nei preliminari di Europa League e un 6° posto (62PT 18V 8N 12P con Zeman/Andreazzoli) condito dalla sconfitta in finale di Coppa Italia contro la Lazio.
TOTTENHAM
Nel 2013 Baldini si dimette dalla Roma, e va al Tottenham con la carica di direttore tecnico.
Gli Spurs nella prima stagione si piazzano sesti (69 PT 21V 6N 11P) e perdono la finale di Coppa di Lega col Chelsea (2-0). L’anno successivo arriva il 5° posto (64PT 19V 7N 12P).
ROMA
Nel 2016 torna alla Roma da consulente esterno. Prende una Roma al secondo posto col record di punti (2016-2017) e dice addio al ds Sabatni.
Porta la squadra al 3° posto scegliendo il direttore sportivo più sbagliato della storia romanista (Monchi) conquistando anche una semifinale di Champions.
Questa stagione è storia nota: sesto posto, due allenatori, fuori agli ottavi di Champions ed ennesima ripartenza/rivoluzione dai preliminari di Europa League.
SINTESI
Da dirigente Franco Baldini ha vinto 1 Scudetto, 1 Supercoppa Italiana (con la Roma) e 1 Liga Spagnola (Real Madrid), sempre accompagnato da Fabio Capello in panchina.
Giorgio De Angelis