Primavera, la Roma vince la Coppa Italia: 2-1 sulla Fiorentina. Guidi: “Società e Mou sempre con noi”

Primavera, la Roma vince la Coppa Italia: 2-1 sulla Fiorentina. Guidi: “Società e Mou sempre con noi”

Giovanili

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Primo successo dell’era Guidi per la Roma Primavera che ieri sera si è affermata all’Arechi di Salerno contro la Fiorentina per 2-1, alzando così al cielo l’ottava Coppa Italia di categoria della storia giallorossa.

Battuta la formazione di Alberto Aquilani, specialista di Coppa, grazie alle reti arrivate nei supplementari di Misitano e di Keramitsis, già eroe nella semifinale contro l’Inter al Tre Fontane.

Emozione grande per Federico Guidi che ha raccolto il primo successo con la Primavera giallorossa. Il tecnico ha parlato ai microfoni di Sportitalia dopo la vittoria della Coppa Italia: “È un’emozione grande. Dedico la vittoria anche a chi non c’è per infortunio: Oliveras, Graziani, Mannini. La dedico anche a Tahirovic e Volpato che, anche se sono in prima squadra, ci hanno aiutato e sono stati con noi in questo percorso. Questo trofeo è anche loro”.

La soddisfazione più bella?
“Dare un senso a tutti i sacrifici che i ragazzi fanno quotidianamente. Abbiamo saputo soffrire contro un avversario molto forte e molto più esperto di noi, con tanti giocatori che hanno già vinto questo trofeo la scorsa stagione. Noi eravamo, in termini di età, più giovani e abbiamo chiesto tanto a questi ragazzi. Sono riusciti a interpretare bene tutte le fasi, sono stati bravi”.

Il trofeo?
“Sono orgoglioso. Sono arrivato dopo un’icona del calcio giovanile, un maestro per tutti, come Alberto De Rossi. La vittoria è anche sua. Per me è un punto di riferimento ed è stato suo il primo messaggio per farmi l’in bocca al lupo”.

Vuole uno scatto in più dalla squadra per arrivare alla fase finale in campionato?
“Sì, dobbiamo trovare grande continuità e imparare dagli errori commessi, ma è fisiologico in un percorso di settore giovanile. Dopo gennaio, cambiando anche un po’ la rosa, abbiamo alternato buonissime prestazioni ad errori. Questo dà senso al nostro percorso”.

“Devo fare una dedica speciale: ringrazio Tiago Pinto, Vincenzo Vergine, la proprietà, che è molto attenta al settore giovanile, e mister Mourinho, che ci segue costantemente e quotidianamente ed è attento alla crescita di ogni singolo ragazzo. E ringrazio anche la mia famiglia”, ha concluso Guidi.

Queste invece le parole di Vincenzo Vergine ai microfoni di Sportitalia: “Questa è la mia seconda stagione qui, ci tengo a dedicare il trofeo alla famiglia Friedkin, fanno tanti sforzi ed investimenti e credono in questo progetto giovani. E lo dimostriamo attraverso la connessione diretta tra il settore giovanile e la prima squadra, tra me, Tiago Pinto e l’allenatore Mourinho, che fa giocare tanti giovani. Siamo contenti del primato dato dal Cies alla Roma per essere la prima squadra che dal vivaio alla prima squadra porta il 17.7% dei minuti giocati dai ragazzi provenienti dal vivaio – le sue dichiarazioni -. Prendiamo i complimenti, sapendo che queste sono tappe di avvicinamento al mondo dei grandi, che li fa crescere e maturare più in fretta. Complimenti alla Fiorentina perché è una grande squadra… (arrivano in diretta i ragazzi per festeggiare, ndr)”.