Mourinho in conferenza stampa: “Futuro? Nessuno sa cosa penso. I contratti non sono tutto nel calcio”

Mourinho in conferenza stampa: “Futuro? Nessuno sa cosa penso. I contratti non sono tutto nel calcio”

Interviste

Condividi l'articolo

Josè Mourinho ha commentato prima in tv l’esultanza dei Friedkin, ripresi al momento del gol di Dybala dalle telecamere di DAZN: “Loro sono i proprietari e io lavoro per loro, spero siano andati a casa felici”.

Poi in conferenza stampa è tornato sul tema del suo futuro, alla luce anche del pezzo del Corriere dello Sport – a firma Ivan Zazzaroni – che in settimana ha annunciato la voglia di Mourinho di restare a Roma“Quando vai all’Università Gregoriana accanto a un cardinale puoi solo avere belle parole, non puoi dire cose brutte.

Avrò sempre belle parole per questi tifosi. Anche oggi ne abbiamo parlato prima della partita, la gente merita lo sforzo, che noi aldilà dei professionisti siamo anche romanisti nel senso di capire quello che loro sentono. Si è costruito qualcosa di bello con tutti questi record di gente allo stadio, sempre sold out. Anche nei momenti in cui i risultati non erano fantastici. Oggi è arrivato dopo due ko di fila, la gente viene sempre ed è molto bello. Per quello che si scrive di me, l’unica cosa che posso dire è ripetere: del mio futuro, del mio stato di anima, parlo solo a casa. E a volte neanche a casa, mi chiudo in me stesso, non parlo con gli amici, con i compagni, con i giornalisti. Se qualche mese fa il nostro Ceo Berardi ha detto che era sicuro che sarei rimasto era una sua interpretazione. Se Zazzaroni ha detto quella cosa è interpretazione sua. Io di questo non parlo con nessuno. La mia situazione è chiara: ho ancora un anno di contratto. Il calcio è calcio, a volte i contratti non sono la cosa più importante. Ma è tutto bello, tranquillo, sempre con l’obiettivo che la prossima è la partita più importante. Con questo spirito che noi non siamo solo professionisti, ma dobbiamo avere qualcosa in più”.