Bergamo l’ultimo ‘grande spauracchio’ da abbattere: Ranieri sfida il tabù Dea

Bergamo l’ultimo ‘grande spauracchio’ da abbattere: Ranieri sfida il tabù Dea

Approfondimenti

Condividi l'articolo

Mourinho tre anni fa spezzò una sorta di maleficio, battendo andata e ritorno l’Atalanta di Gasperini, impartendo soprattutto a Bergamo una vera e propria lezione di calcio al dirimpettaio, condita anche da una battuta divenuta celebre: “Sono appena 5 minuti che non battiamo una big”, espressa dopo il match.

5.3.2022 Roma vs Atalanta (Serie A) Sport; Calcio; Nella foto: Abraham gol (Foto Gino Mancini)

Prima e dopo, l’Atalanta negli ultimi anni, corrispondenti ovviamente con l’epoca aurea di Gasperini, ha rappresentato un vero e proprio spauracchio per la Roma.

Da Fonseca allo Special One, passando per De Rossi e lo stesso Ranieri, la Dea è stata quasi una tassa e spesso molto dolorosa per i giallorossi.

Fa sorridere pensare che negli ultimi tre anni la Roma sia riuscita a battere due volte addirittura l’Inter, entrambe a San Siro e invece abbia raccolto solo amarezze contro la formazione di Gasp.

Ora Sir Claudio è chiamato a sfatare questo tabù per credere veramente nell’aggancio alla zona Champions.

Nelle ultime 20 sfide contro i bergamaschi, lo score è magrissimo: 10 sconfitte, sole 3 vittorie – di cui due firmate da Abraham e Mou – e 7 pareggi.