
Cagliari-Roma, gara scaccia demoni: precedenti, numeri e insidie della squadra di Ranieri
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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – La Roma ha bisogno di dare continuità alla vittoria contro il Frosinone per rialzare la testa in campionato dopo un inizio terribile.
Cagliari-Roma, dai precedenti all’attuale squadra di Ranieri: numeri, tabù e insidie

Cagliari è storicamente una trasferta complicata per la Roma. I giallorossi, dal 1997 al 2012, non vinsero neanche una gara: 11 partite, 4 pareggi e 7 sconfitte, alcune delle quali anche schiaccianti (3-0, 4-2 e 5-1). Negli ultimi anni, però, c’è stata un’inversione di tendenza alla quale Mourinho vuole dare continuità. La Roma, infatti, ha vinto 6 delle 9 trasferte più recenti (6v, 2p e 1s) e, dal 2007, ha segnato in tutte e 15 le partite giocate contro i sardi realizzando 31 reti totali (oltre 2 di media).
Ranieri, in conferenza stampa, non ha voluto dare anticipazioni riguardo al modulo che potrebbe utilizzare domenica contro la Roma: ”Aspettiamo. Non voglio dare ulteriori vantaggi a Mourinho”. Il tecnico dei sardi, infatti, ha alternato il 4-4-2 al 3-5-2 ma ciò non ha portato i risultati sperati: per la prima volta nella sua storia, infatti, il Cagliari ha guadagnato solo 2 punti nelle prime 7 partite in una stagione di Serie A.
La Roma sarà chiamata a fare la partita, poiché, i rossoblù tendono a concedere il pallino del gioco agli avversari. I numeri sono eloquenti: penultima squadra del campionato per possesso palla e formazione che concede più passaggi prima di un recupero (20). L’atteggiamento a volte troppo rinunciatario e il profilo degli attaccanti che compongono la rosa dei sardi, stanno incidendo negativamente sul numero di gol fatti: appena 2 ed entrambi segnati da Luvumbo. La punta ivoriana, a causa di alcuni problemi fisici, andrà in panchina come detto dallo stesso Ranieri in conferenza stampa.
Il tecnico dei rossoblù potrebbe affidarsi maggiormente ai giovani: ‘‘Devo tenere più in considerazione i giovanissimi, stanno dimostrando di avere meno ansie e paure degli altri”. Ecco che Prati e Oristanio si preparano a ricevere più spazio a discapito di Deiola e Shomurodov. Gli uomini di Mourinho dovranno fare particolare attenzione ad Andrea Petagna che ultimamente ha un buon feeling con i giallorossi. Nei 4 precedenti più recenti in cui è partito titolare contro la Roma, il classe 95′ ha segnato 3 gol (tutti su rigore).
Lo Special One, però, dovrà lottare soprattutto contro i ‘demoni’ che stanno tormentando la sua squadra. Quello che vincola maggiormente i risultati della Roma si chiama continuità e i numeri delle ultime trasferte in campionato non lasciano spazio ad interpretazioni. I giallorossi, infatti, non hanno vinto nessuna delle 7 gare di Serie A più recenti lontane dall’Olimpico. Per trovare una serie negativa peggiore bisogna tornare indietro di 23 anni (11 partite nel 2000). Cagliari-Roma, per gli uomini di Mourinho, quindi, sarà una gara nella quale bisognerà trovare la luce scacciando i demoni del passato e del presente.