Centrocampo Roma, out Douath e Paredes in El Aynaoui: spazio a un giovane o altro investimento corposo?

Centrocampo Roma, out Douath e Paredes in El Aynaoui: spazio a un giovane o altro investimento corposo?

Approfondimenti

Condividi l'articolo

La Roma oggi ha chiuso un altro colpo in entrata: Daniele Ghilardi dal Verona per circa 11,5 milioni, bonus compresi.

Il difensore, classe 2003, è il 6° acquisto della sessione estiva dopo: Zelesny, Vasquez, Wesley, El Aynaoui e Ferguson. Massara ha colmato il vuoto dietro Svilar con 2 portieri, ha investito 25 milioni + 5 di bonus per un esterno destro, ha aggiunto un centrocampista da affiancare a Koné e ha ingaggiato un centravanti degno di questo nome che possa impensierire Dovbyk.

Tra entrate e uscite, numericamente, uno dei reparti in perdita è il centrocampo. La Roma, infatti, ha chiuso la stagione con: Gourna-Douath, Paredes, Cristante, Pisilli, Koné e Pellegrini. I primi due della lista non vestiranno la maglia giallorossa e al momento dal mercato è arrivato solo El Aynaoui. Gasperini predilige un centrocampo a 2 con altrettanti trequartisti, di cui uno, in alcune occasioni, meno ala dell’altro, a sostegno del centravanti.

La domanda sorge spontanea: la Roma deve fare un altro investimento corposo per completare il reparto o potrebbe bastare un giovane da forgiare che può partire dalle retrovie? I due calciatori che non faranno parte della squadra giallorossa hanno terminato la stagione con un peso diverso all’interno dell’undici titolare.

Paredes, seppur nelle ultime 6 partite di campionato in 4 occasioni è rimasto in panchina, è stato importante nello scacchiere di Ranieri per risalire la classifica. L’argentino nella 37° e 38° giornata è tornato titolare e ha segnato 2 reti contro Milan e Torino. Il classe 94′, ora in forza al Boca Juniors, ha accumulato 2017 minuti corredati da 4 gol e 2 assist.

Lucas Gourna-Douath, invece, è arrivato a gennaio, in prestito con diritto di riscatto che, a determinate condizioni, sarebbe tramutato in obbligo. Il classe 2003 ha sostituito il partente Le Fée ma non ha mai trovato continuità: appena 227 minuti in 6 gare di cui 2 giocate da titolare. La speranza di Gasperini e dei tifosi è che El Aynaoui possa risultare più importante di Paredes e Douath alzando il livello del centrocampo e del numero dei gol. In attesa di capire come e se verrà completato il reparto a disposizione del tecnico di Grugliasco.