
Déjà vu Feyenoord, da Tirana ai play off di Europa League: ecco com’è cambiata la squadra di Slot
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FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Ormai è diventata una consuetudine.
Il nuovo Feyenoord di Slot riparte dalle sue certezze: da Gimenez a un calcio offensivo

Finale di Conference, quarti e ora play off di Europa League. Arriva il terzo round fra Mourinho e Slot. Con questi due incontri Roma e Feyenoord giocheranno 5 sfide nelle ultime 3 stagioni: dal 2021/22 è la partita a eliminazione diretta che si sarà disputata più volte in una grande competizione europea. Rispetto all’ultima gara giocata all’Olimpico vinta ai supplementari dai giallorossi per 4-1, la formazione di Slot ha cambiato qualche interprete ma è ripartito dalle solite certezze.
Fuori il capitano Kökçü, Szymanski e Idrissi titolari nel match di ritorno della scorsa stagione e dentro tanti calciatori di cui pochi sono diventati imprescindibili. Fra questi c’è Calvin Stengs (trequartista) che ha segnato 6 gol e servito 8 assist in 22 partite. L’assetto difensivo è lo stesso: Bijlow in porta con Geertruida a destra, Trauner e Hancko al centro e Hartman a sinistra. Wieffer in mezzo al campo accanto a 2 novità: Timber (6 gol e altrettanti passaggi vincenti) che ha scalato le gerarchie rispetto alla passata stagione e Stengs. L’attacco è affidato nuovamente a Gimenz (20 reti e 5 assist) con Paixão alla sua sinistra che in alcune occasioni cambia fascia e i nuovi innesti Minteh (4 gol e 2assist) e Luka Ivanusec (una rete e 2 passaggi vincenti) che spesso vengono alternati per completare il reparto.
Il Feyenoord, retrocesso dal gruppo E di Champions composto da Atletico Madrid, Lazio e Celtic, in patria al momento è secondo in classifica (38) a 10 punti dal PSV (48). In Eredivisie la formazione di Slot è quella che ha effettuato più passaggi (9131) con la qualità maggiore (86%): statistiche che sottolineano la voglia di dominare il campo da parte del tecnico olandese. Il Feyenoord è anche la terza squadra in patria per numero di passaggi concessi all’avversario prima di un recupero. Pressing alto e possesso palla (61,5% di media in Eredivisie): ecco le armi con le quali Slot proverà a superare Mourinho.