El Aynaoui, dagli inserimenti alle letture in fase di non possesso: ecco il primo rinforzo per Gasp

L’AS Roma è lieta di annunciare l’acquisto a titolo definitivo di Neil El Aynaoui dal Lens. Ecco il primo rinforzo per Gian Piero Gasperini che dopo la prima amichevole contro il Trastevere (14-0) ha invocato un’accelerata per quanto concerne il mercato in entrata.

Un’operazione da 25 milioni, bonus inclusi, che ha lasciato perplessi alcuni tifosi che speravano nell’acquisto di Rios.

Il centrocampista marocchino si è presentato ai microfoni del club giallorosso e ha riassunto le sue caratteristiche: ‘‘Sono un mediano moderno, resistente sul piano fisico, in grado di giocare in entrambe le fasi, generoso e capace di coprire più zone di campo, con grande intensità. Prima di giocare in mezzo al campo, giocavo più avanti, per cui ho sempre avuto il senso del gol”. Il nuovo numero 8 giallorosso, infatti, ha chiuso l’ultima stagione con la maglia del Lens con 3 reti su rigore, altrettante su azione con il piede destro e 2 di testa. Dati che confermano l’attitudine al gol del centrocampista marocchino, che ancora non ha esordito con la propria Nazionale maggiore.

Nato a Nancy, il classe 2001 è cresciuto nella squadra della sua città in cui ha militato sino al 2023 quando ha attirato l’attenzione del Lens che lo ha ingaggiato per meno di un milione di euro. Esordio in Champions League e primo anno di ambientamento in Ligue 1: 31 presenze, un gol e 4 assist.

Descritto come un calciatore in grado di pressare bene gli avversari, bravo nell’uno contro uno ma non con un bagaglio tecnico tale da poter giocare dietro un attaccante, El Aynaoui spera di stupire tutti accanto a Manu Koné. Quest’anno il classe 2001 ha chiuso la stagione con appena 1.722 minuti giocati, dati 3 infortuni che lo hanno tenuto lontano dai campi 85 giorni, ma addirittura 9 partecipazioni al gol (8 reti, un assist), ossia una ogni 191′.

El Aynaoui: inserimenti, corsa e letture per Gasperini

El Aynaoui freme per iniziare la sua esperienza in giallorosso: ”Trovo un grande allenatore in un grande club, che propone un calcio offensivo, non vedo l’ora di iniziare a lavorare con lui (Gasperini ndr)”. L’ex centrocampista del Lens metterà a disposizione del tecnico di Grugliasco tutto il suo bagaglio calcistico: corsa, letture preventive, inserimenti e fisicità. Il classe 2001, nell’ultima stagione, ha effettuato addirittura il 31,57% dei propri tiri di testa, sinonimo di pericolosità in area di rigore e ottime doti nel gioco aereo.

Solo 5 dribbling riusciti delineano un calciatore poco propenso a saltare l’uomo grazie al proprio tasso tecnico che viene compensato dall’intelligenza in fase di non possesso palla: circa 1,7 palloni intercettati ogni 90 minuti, il doppio di Manu Koné (0,8), considerando i rispettivi campionati.

El Aynaoui ha vinto il 61,5% di duelli aerei e con i suoi 185 cm aggiungerà quella fisicità che alcune volte è mancata all’ultima versione di Roma. Il numero 8 giallorosso non dovrebbe farsi trovare impreparato dall’atteggiamento senza palla voluto da Gasp, poiché quest’anno ha giocato in una squadra predisposta al pressing offensivo. Il Lens, infatti, ha chiuso il campionato con soli 9.59 passaggi concessi agli avversari prima di un intervento difensivo: 3° posizione in questa speciale classifica in Ligue 1 mentre in Serie A solo il Bologna è stato più aggressivo (8.14).