
Hermoso, tra rilancio e stipendio alto: il prossimo futuro è ancora da scrivere
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Mario Hermoso può restare a Roma? Un tema che ricorre da giorni in città sulla scorta delle buone impressioni che lo spagnolo ha lasciato intravedere nei primi giorni di ritiro.
Lo scorso anno arrivò nella capitale, strappato alla concorrenza del Galatasaray, a costo zero sì ma con un ingaggio monstre per tre anni: oltre 6 milioni lordi.
A gennaio è passato in prestito al Leverkusen e ha giocato un discreto numero di partite prima di fermarsi sul più bello, per un infortunio alla spalla. L’operazione e poi la riabilitazione hanno spinto Hermoso a ripresentarsi in ottime condizioni fisiche a Trigoria. Gasperini lo sta scrutando, di allenamento in allenamento e una certezza già c’è: rispetto a Kumbulla, che finirà certamente sul mercato alla ricerca di una cessione a titolo definitivo, lo spagnolo si è ritagliato uno spazio maggiore nelle gerarchie del tecnico piemontese.

Valutazioni e mercato in evoluzione: ora Hermoso può restare
La Roma valuterà il da farsi nella seconda parte del mercato estivo. Ovviamente il suo ingaggio impone una riflessione complessiva, difficile immaginare possa restare come panchinaro fisso, ma Gasp ama le rotazioni e con tante partite da giocare il carisma di Hermoso, riportato ai livelli dell’Atletico Madrid per un calciatore appena trentenne impongono una riflessione un pochino più profonda. Se non arriveranno offerte vantaggiose, soprattutto per lui, fino a gennaio almeno può restare in alternativa a Ndicka e forse anche del centrale difensivo, ruolo oggi ricoperto da Mancini in prima battuta.
Insomma, lo spagnolo viaggia tra bocciatura e definitiva promozione, nella zona grigia della chance e rispetto ad altri calciatori, per ora se la sta giocando bene…