La Roma si gioca l’Europa a Torino: Ranieri pensa a più opzioni da centrocampo in su

La Roma si gioca l’Europa a Torino: Ranieri pensa a più opzioni da centrocampo in su

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La Roma a Torino si gioca l’Europa.

Se sarà Champions, Europa League piuttosto che Conference lo scopriremo solo intorno alle 22.40 di domenica prossima.

Claudio Ranieri sa che le trappole sono dietro l’angolo e preparerà al meglio questa sfida, consapevole di trovare un ambiente non facilissimo. Il pubblico granata ha annunciato una contestazione a squadra e società, per questo Vanoli sicuramente chiederà ai suoi di chiudere bene l’anno, per non lasciare ulteriori strascichi negativi.

E’ ovvio però che in termini di motivazioni, la Roma ne avrà di più rispetto al Toro che al pari di altre squadre già sicure del proprio piazzamento finale, tenterà di onorare comunque l’impegno.

Per la Roma ci sono già due certezze: anche in quest’ultima sfida mancheranno Dybala e Pellegrini che, volenti o nolenti, tra un infortunio e un periodo prolungato di appannamento, avrebbero rappresentato risorse tecniche fondamentali soprattutto nel singolo episodio o nella singola giocata.

Dovbyk invece ci sarà, ma partirà presumibilmente dalla panchina. Non è al 100% ma stringerà i denti per dare una mano. Contro il Milan Ranieri ha rilanciato Paredes, che ha trovato anche un gol pesantissimo su punizione e le sue capacità balistiche potrebbero essere fondamentali. L’argentino dovrebbe partire dall’inizio, con la conferma di Cristante e Konè.

I veri dubbi sono sull’out di destra e sulla composizione dell’attacco, se a tre o a due. Saelemaekers, Soulè e Shomurodov sono in vantaggio su Baldanzi ed El Shaarawy, ma chi giostrerà come centrocampista laterale e chi come seconda punta? Ranieri ha confermato anche contro il Milan l’argentino nella posizione più larga, con il belga più vicino a Shomurodov, ma l’area di rigore fino all’espulsione di Gimenez era stata poco riempita. Avvicinare Soulè all’area di rigore, in zona centrale quindi un po’ più ibrida, potrebbe favorire i giallorossi anche in termini di conclusioni dalla distanza.