Roma, un ‘bonus’ di un anno per sanare i conti con l’UEFA: il punto – VIDEO

Roma, un ‘bonus’ di un anno per sanare i conti con l’UEFA: il punto – VIDEO

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E’ notizia di questa mattina, riferita da due quotidiani (il Tempo e la Repubblica), della possibilità per il club giallorosso di poter sanare i conti con l’UEFA relativamente alle prescrizioni dell’accordo transattivo firmato nel 2021, con un anno in più di bonus.

Che cosa significa? Nella sostanza all’interno del settlement agreement, l’UEFA ha inserito una clausola opzionabile dal club giallorosso per permettere alla società di ottemperare a tutte le prescrizioni, nello specifico soprattutto ridurre il disavanzo aggregato entro la soglia del -60 milioni, non più allo scadere di questo bilancio (giugno 2026) ma con un anno in più di proroga, a giugno 2027.

Da Trigoria trapela l’intenzione però di definire il quadro transattivo con l’UEFA e chiudere i conti entro il prossimo giugno, ma solo a ridosso della definizione del prossimo bilancio sarà presa una decisione ultima.

Il riflesso di questa potenziale opportunità, riguarda sia la gestione economica di questa stagione sia, soprattutto, le possibilità di investimento sul mercato.

Ad oggi sono note con certezza solo le cifre del bilancio 23-24, chiuso formalmente con un -81,3 milioni, che al netto delle tasse (escluse dal conteggio Uefa) risulta in perdita di 75,6 milioni. A questa cifra va però scalata un’ulteriore quota di circa 20-25 milioni annui: a Nyon deducono infatti le spese considerate virtuose, come quelle destinate alle giovanili, alle infrastrutture e alla squadra femminile. La perdita nel singolo anno è quindi di circa 50-55 milioni, già molto vicina al limite

Dalle indiscrezioni delle scorse settimane, anche l’ultimo bilancio redatto e chiuso al 30 giugno 2025 (quindi stagione 24-25) dovrebbe essere in perdita, ma non sono ancora note le cifre e le spese virtuose, che comunque sicuramente hanno portato la Roma – in aggregato – a sforare la soglia massima consentita nel triennio di -60 milioni. Dunque la gestione dei ricavi di questa stagione (Marketing, merchandising, biglietteria, ricavi derivanti dall’Europa League, il nuovo main sponsor) saranno dirimenti per avere un quadro più chiaro in primavera così come la possibilità di ottenere ulteriori risorse dalle plusvalenze.

La Roma però vuole tornare in Champions League e per farlo potrebbero servire degli innesti a gennaio. Per questo tutto sarà valutato di concerto tra il settore amministrativo del club, capitanato da Jason Morrow – uomo di fiducia di Friedkin – e lo staff dirigenziale del comparto sportivo diretto da Ranieri e Massara.