
Wesley, attacco dello spazio e sovrapposizioni: ecco il pupillo di Gasperini
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Gasperini ha scelto il calciatore con cui alzare il livello della fascia destra: Wesley, classe 2003 del Flamengo.
La Roma, nella sua storia, non aveva mai investito così tanto su un esterno destro, ragione per cui, c’è attesa di vedere che apporto potrà dare Wesley, pupillo di Gasperini.
Wesley, un treno che convince anche Cafu

La Roma torna ad affidarsi a un esterno destro brasiliano. L’ultimo calciatore di alto livello è stato Maicon, esclusa l’esperienza negativa di Bruno Peres conclusa nel 2021. Wesley ha convinto un connazionale che nella Capitale è ricordato con particolare affetto, ossia Cafu: ‘‘I giallorossi non potevano fare scelta migliore: Wesley è forte, giovane ed è diventato titolare nel Flamengo oltre a meritarsi la chiamata in Nazionale. Il futuro è suo. È molto forte in attacco, ha personalità e gli piace giocare a calcio con la squadra. In più ha un bel fisico e non si ferma facilmente quando ti punta. In questo momento in Brasile è il miglior acquisto che si possa fare”.
Una consacrazione. Parole che pesano come un macigno a cui è impossibile non dare peso. Cosa ha calamitato l’attenzione di Gasperini? E perché un ex campione del mondo che ricopriva lo stesso ruolo di Wesley lo battezza come un top assoluto? Certamente il classe 2003 dovrà calarsi in una realtà completamente diversa dal campionato brasiliano. Al netto di ciò, il 21enne di Açailândia ha convinto molti operatori del settore grazie alla sua esuberanza fisica.
Wesley è un calciatore che ama accompagnare le azioni offensive tramite continue sovrapposizione esterne e interne, in modo da risultare imprevedibile. I dati non lasciano spazio a interpretazioni: negli ultimi 365 giorni, analizzando 2682 minuti giocati, mediamente, ha ricevuto 9,9 passaggi progressivi, meglio del 99% dei pari ruolo. Una qualità che probabilmente ha fatto innamorare Gasperini che, sulle fasce, predilige calciatori spregiudicati che creano continuamente superiorità numerica. Numeri simili a Saelemaekers, che nell’ultima stagione soprattutto insieme a Dybala, ha occupato la fascia destra con ottimi risultato in fase realizzativa. Il belga si è fermato a 9,29 passaggi progressivi ricevuti mentre Angelino (5,7), Rensch (3,94) e Celik (3,74) seguono distanti.
Wesley, da parcheggiatore all’esordio con il Brasile

Una parabola crescente incredibile. Wesley poco più di quattro anni fa, di giorno coltivava la sua passione per il calcio e di sera aiutava la famiglia parcheggiando auto e moto nel ristorante dove la mamma faceva la cameriera.
A cambiargli la vita è stato un video su YouTube, contenente alcune delle sue migliori giocate. Un amico d’infanzia gli ha proposto questa idea che ha stravolto il suo futuro. Wesley, infatti, è stato notato da un osservatore del Flamengo e dopo un provino con il club brasiliano ha convinto i diretti interessati a puntare su di lui. Il classe 2003 ha accumulato 135 presenze corredate da 3 gol, 6 assist e altrettanti trofei vinti. Wesley ha esordito anche con la maglia del Brasile e ora è pronto a imporsi in Serie A con la Roma.