Icardi-Roma, si può: Petrachi incontra Wanda in un hotel al centro di Roma

"Nothing is impossible", recitava un vecchio slogan di un noto marchio sportivo.

Il ds della Roma Gianluca Petrachi avrebbe incontrato in mattinata (anche se qualcuno riferisce qualche giorno fa) la moglie-agente del numero nove dell'Inter, ormai ai margini di una squadra di cui fino a poco tempo fa era addirittura capitano. Il dirigente e la moglie di Icardi si sarebbero incontrati in gran segreto all'Hotel Sina Bernini Bristol per discutere dell'eventualità, ma soprattutto delle modalità (cifre e prospettive di squadra) di un trasferimento in giallorosso. 

Affare difficile, ma non impossibile. La valutazione del cartellino dell'attaccante argentino è di circa 50 milioni, che potrebbero essere mitigati dalla contropartita Dzeko, che per  la Roma costa 20 (riducibili a 15).

La società di Trigoria sa che la spesa tra cartellino e ingaggio del calciatore potrebbe essere onerosa, ma sa anche che Icardi (a differenza di Higuain) sarebbe una futura facile plusvalenza e questa prospettiva ingolosisce non poco i piani alti della società. Della serie: fare un investimento che domani potrebbe fruttare fior di milioni, anziché puntare su Higuain con l'impossibilità di rivenderlo e doverlo quindi avere a bilancio per 4 anni. 

Ma perché Icardi dovrebbe accettare? In primis, perché non c'è la fila per lui. Il Napoli è coperto da Milik, e la Juve non è destinazione gradita alla società nerazzurra che non vorrebbe cederlo all'odiata rivale. In secondo luogo il centravanti sa che a Roma sarebbe l'idolo indiscusso, colui che riporterebbe entusiasmo in una piazza dilaniata dall'addio di alcuni punti di riferimento. 

Insomma gli ingredienti ci sarebbero tutti, ma da qui a dire che l'affare sia fatto ce ne passa. Ciò che è certo è che Petrachi vuole regalare un copo importante alla Roma e a Fonseca. 

Giorgio De Angelis