Marelli sugli episodi di Atalanta-Roma e Milan-Napoli: “Ecco perché sono diversi” – AUDIO

Marelli sugli episodi di Atalanta-Roma e Milan-Napoli: “Ecco perché sono diversi” – AUDIO

Approfondimenti

Condividi l'articolo

L’ex arbitro e commentatore Luca Marelli è intervenuto ai microfoni di Retesport per analizzare gli episodi arbitrali di Atalanta-Roma e Milan-Napoli: “L’episodio di Bergamo è diverso da quello di ieri sera a Milano.E’ indubbio che sabato scorso ci sia stato un errore di procedura, ma il fuorigioco è evidente.

In Milan-Napoli però è diverso. Sono passate 12 ore e non so decidere se è fuorigioco oppure no.

L’Aia dovrebbe lavorare sulla comunicazione del Var. Il concetto di chiaro ed evidente errore non può essere supplicare al fuorigioco che è oggettivo. Si può parlare di realtà oggettiva che può essere sottoposta alla valutazione soggettiva dell’arbitro.

RIASCOLTA L’INTERVENTO DI LUCA MARELLI

Se il fuorigioco deve essere rivelato solo in chiaro ed evidente errore, allora si creerebbero problemi sul fuorigioco di pochi centimetri. Il protocollo sembra semplice ma non lo è affatto. L’Ifab ha voluto lasciare un ambito di applicazione locale: da questo è nato un chiaro problema di comprensione del Var, che non è una moviola in campo.

Gasperini? Il regolamento va applicato e sul fuorigioco di Bergamo non ci sono dubbi. Sono contrario a far parlare gli arbitri nel post partita. I moviolisti possono rivedere gli episodi più volte, gli arbitri andrebbero in sala stampa senza rivedere nulla. Sono invece favorevole a far parlare gli arbitri nei giorni successivi, probabilmente arriveremo a questa condizione.

E’ giusto che Nasca si prenda un po’ di riposo, perché ha fatto degli errori. Irrati? Nessuno stop, secondo me non ha sbagliato nulla”.