Coronavirus, Conte: “Garantiamo filiera alimentare e carburanti. Sindacati? Giusto confronto, ma non è il momento di scioperare”

Coronavirus, Conte: “Garantiamo filiera alimentare e carburanti. Sindacati? Giusto confronto, ma non è il momento di scioperare”

Emergenza coronavirus

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Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha parlato in conferenza stampa in streaming da palazzo Chigi per fare il punto sull'emergenza Coronavirus e annunciare nuovi provvedimenti dopo l'approvazione da parte del CdM del nuovo decreto: "Con questo decreto legge abbiamo anche regolamentato in maniera più puntuale e trasparente i rapporti con il Parlamento.

Prevediamo che ogni iniziativa venga trasmessa ai presidenti delle Camere e che io o un ministro delegato vada a riferire in Parlamento. Abbiamo pure regolamentato i rapporti tra Stato e Regioni: lasciamo che possano adottare misure anche più restrittive, ma rimane la funzione di coordinamento e omogeneità assicurato dal Governo".

GARANZIE

"Garantiamoha aggiunto il Premier – filiera alimentare e carburanti e la ministra De Micheli adotterà un’ordinanza che consentirà di regolamentare l’orario di apertura in modo da assicurare il rifornimento di carburante in tutta la Penisola. In questo momento dobbiamo presidiare i settori fondamentali di una macchina che sta già viaggiando a motori rallentati".

SINDACATI

Così invece il Premier sul rapporto con i sindacati, che potrebbe mettere a rischio certi settori con le minacce di sciopero: "I sindacati sanno che le porte di Chigi e dei ministeri sono sempre aperte. Per me il metodo migliore è il confronto, ma la possibilità di decisione spetta al Governo. Non possiamo introdurre modalità di codecisione come nella concertazione degli Anni 90, ma si stanno facendo aggiustamenti in modo che «non ci siano scioperi di sorta. In questa fase il Paese non se lo può permettere. La precettazione? Non credo ce ne sarà bisogno. L’esercito? Ben venga l’aiuto dei militari ma i cittadini non devono pensare che la tenuta dell’ordine pubblico sia affidata solo a una militarizzazione dei centri abitati, le forze dell’ordine stanno già agendo in modo molto efficace".