
Roma, ora bisogna correre: dal 2000-2001 solo 6 squadre tra le prime 4 dopo 5 punti in altrettante gare
Approfondimenti
Condividi l'articolo
FOCUS RS (di Nicolas Terriaca) – Zapata risponde a Lukaku e la Roma pareggia 1-1 contro il Torino.
Roma, vietato sbagliare: Genoa, Frosinone, Cagliari e Monza per trovare continuità

La Roma dall’arrivo di Mourinho non ha mai vinto 4 partite consecutive. Per i giallorossi, però, è arrivato il momento di accelerare e fare uno strappo a questa regola che limita fortemente le ambizioni della squadra. Il calendario potrebbe agevolare la formazione dello Special One: Genoa, Frosinone, Cagliari e Monza non rappresentano degli ostacoli insormontabili. La Roma per colmare il gap di 5 punti dalla quarta posizione occupata dalla Juventus e i 10 dall’Inter capolista, ha l’esigenza di trovare la grande assente delle ultime stagioni: la continuità.
Dal 2000-2001, solo Udinese, Atalanta e Juventus, due volte ciascuna, sono arrivate tra le prime 4 dopo aver raccolto al massimo 5 punti in altrettante partite. I friulani nel 2010-2011 (66 punti finali), e i nerazzurri nel 2016-2017 (72 punti), nonostante racimolarono appena un pareggio, riuscirono a centrare la Champions League. La Juventus nel 2015-2016 (5 punti) riuscì addirittura a vincere il campionato. Precedenti rari di cui Mourinho è a conoscenza che testimoniano come sia possibile invertire la rotta che attualmente porterebbe alla mediocrità delle ultime stagioni. La Roma, però, nell’epoca dei 3 punti (dal 94-95), quando ne ha raccolti solo 5 in altrettante gare, non è mai riuscita a cambiare strada: 5° posto nel 1996-97, 8° posizione nel 2004-2005 e 6° posto nel 2010-2011 e nel 2018-2019. Ora spetta a Mourinho fare uno strappo alla regola.