Di Livio a RS: ”Koné-Pasalic? Non è rigore, ma c’è confusione sul protocollo Var. Dovbyk va aspettato”

Di Livio a RS: ”Koné-Pasalic? Non è rigore, ma c’è confusione sul protocollo Var. Dovbyk va aspettato”

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Angelo Di Livio è intervenuto ai microfoni di Retesport.

Di seguito le sue parole.

Atalanta-Roma? Il rigore non c’è, su Marelli stendiamo un velo pietoso: dopo che si è permesso di dire che Moreno durante Corea-Italia ha arbitrato bene… Neanche lui conosce il protocollo un mese dice una cosa un mese cambia versione.

Dovbyk? Quando un attaccante non tira mai in porta significa che c’è un problema di base. A livello di costruzione del gioco ha fatto meglio con 2-3 aperture e spizzate di testa. Non lo voglio bocciare ma c’è da lavorare, gli mancano un paio di step. Credo che bisogna aspettarlo, sarà importante anche capire chi sarà il nuovo allenatore e quindi come si vorrà giocare.

Koné? Ha fatto una grande partita poi sottoporta è svenuto… Purtroppo la Roma fatica a segnare.

Cederesti Cristante al Como? No perché come alternativa può dare molto a questa Roma. Lui e Mancini amano la maglia. Cristante, Gianluca e Ndicka hanno fatto una grande partita.

Prosegue Di Livio.

La Roma ha perso ma per atteggiamento mi è piaciuta contro l’Atalanta: la squadra ha saputo reagire e ha sfiorato di passare in vantaggio.

Paredes? Avesse giocato a Bergamo i calciatori dell’Atalanta gli avrebbero fatto la riga in mezzo…