Roma, Zirkzee è il favorito ma bisogna convincere Amorim e Kia: le ultime

La Roma andrà a caccia a gennaio di almeno due rinforzi offensivi.

Il diktat chiaro è arrivato da Gasperini, già all’indomani del gong finale della scorsa finestra estiva quando il tecnico si espresse ai microfoni del club affermando la necessità di posticipare a gennaio determinati investimenti sull’attacco.

I numeri offensivi della Roma hanno confermato l’allarme dell’allenatore giallorosso, ma finora la squadra è riuscita comunque a raccogliere risultati straordinari. Massara da giorni è a lavoro con il suo staff per individuare le pedine giuste da regalare a Gasperini, tenendo conto ovviamente dei margini finanziari operativi non straordinari (eufemismo).

Joshua Zirkzee dei tanti nomi accostati alla Roma, è sicuramente una pedina che piace e che rappresenta per diversi motivi un’opportunità. Il ragazzo ha già strizzato l’occhio all’opzione giallorossa, spinto dalla volontà di giocare con regolarità per non perdere il pass Mondiale con l’Olanda, che già recentemente lo ha escluso dai convocati.

Cosa serve ora? Iniziare formalmente una trattativa con lo United che al momento però attende la decisione ultima di Amorim. Il tecnico lusitano non ha mai dato grandi chance a Zirkzee. Lo ritiene un talento, ma di difficile collocazione nel suo tridente offensivo. Il calcio però cambia alla velocità della luce così come le contingenze del momento. Sesko si è fermato e rimarrà ai box per un mesetto circa, mentre Diallo a dicembre partirà per la Coppa d’Africa. Davanti dunque Amorim potrebbe concedere un po’ a sorpresa ad oggi, una nuova chance all’olandese anche se davanti il favorito per trovare maggiore spazio al momento sembra Cunha.

Nel frattempo la Roma sta provando comunque a spingere anche sul suo procuratore, Kia, che secondo quanto riferito da la Gazzetta dello Sport, vorrebbe prima verificare qualche soluzione in Premier League per una questione di immagine e di soldi.

Non sembra essere un ostacolo l’ingaggio: l’olandese guadagna 3.6 milioni di euro più bonus, dunque a gennaio la Roma dovrebbe pagargli solo la metà dello stipendio essendo già trascorso un semestre di stagione.