Sciopero del tifo per 15 minuti e solidarietà di tutti i settori ai fermati di Nizza: la domenica dell’Olimpico

Entusiasmo e tifo sì, ma dal 15′ minuto quindi ben oltre il vantaggio di Artemo Dovbyk.

Ieri allo stadio Olimpico si è vissuto un pomeriggio particolare a livello ambientale.

Non per un improvviso calo di presenze, anzi, perchè ieri con oltre 62 mila spettatori è arrivato il 73° soldout dell’era Friedkin, quanto per i messaggi diretti che il pubblico romanista, all’unanimità, ha voluto mandare dopo i fatti di Nizza.

Mercoledì scorso come noto in Francia sono stati dapprima fermati 103 supporters romanisti e trattenuti in terra transalpina 13 con varie accuse. Le rispettive posizioni saranno giudicate a fine novembre, dunque per circa due mesi dovranno restare detenuti in Francia.

Una vicenda ancora tutta da chiarire, visto che diversi racconti sottolineano le provocazioni del pubblico locale non sanzionate dalla polizia francese, ma nel frattempo i romanisti ieri a partire dalla Curva Sud hanno voluto mandare un messaggio di solidarietà a quei ragazzi attualmente fermati a Nizza.

«Il nostro credo vi tempri i cuori che il tempo scorra veloce e il vento vi porti i nostri cori» uno striscione firmato Curva Sud, replicato anche in Tevere e in Nord. Nei primi 15 minuti la Sud non ha intonato alcun coro e ha iniziato cantando per diversi minuti consecutivi “Fuori gli ultras dalle galere”. Da lì in poi è stato poi incessante il sostegno alla Roma, che ha regalato a tutti un altro successo casalingo.