Roma, la rivoluzione di Gasp: prima in Europa per intensità del pressing

Roma, la rivoluzione di Gasp: prima in Europa per intensità del pressing

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Nell’analisi delle prime gare stagionali dall’avvento di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa, un dato evidente già solo ad uno sguardo un po’ distratto è il cambio assoluto di atteggiamento della squadra.

Da una formula più attendista degli ultimi anni – salvo forse la parentesi con De Rossi – oggi la squadra interpreta già appieno uno dei principi fondanti del calcio di Gasperini: il pressing alto.

In questa speciale classifica dell’intensità del pressing, la Roma non è solo primatista in Serie A, ma lo è anche a livello europeo davanti al Como di Fabregas, il Barcellona e il Lille che la Roma affronterà tra una settimana. (dato riferito da Leggo).

In questo senso i recenti esordi di Tsimikas – che proviene dall’esperienza col Liverpool e quindi una squadra sempre costruita sui principi del pressing – e la possibilità di alternare in mediana un calciatore come El Aynaoui, che già a Nizza ha mostrato da questo punto di vista grandi capacità di recupero palla nella metàcampo avversaria, amplificano questo atteggiamento complessivo già ben assorbito dalla Roma.

Il gol del vantaggio in Francia, nasce da un recupero alto di Pellegrini sul lato sinistro da cui poi è scaturito l’angolo del gol di Ndicka. Una formula similare al pressing applicato da Rensch nel derby da cui poi è sorto immediatamente il gol dello stesso Pellegrini.