Stadio Roma, ecco cosa manca per la presentazione del progetto definitivo

Stadio Roma, ecco cosa manca per la presentazione del progetto definitivo

Stadio

Condividi l'articolo

Dan Friedkin in pressing sul Sincaco Gualtieri o il contrario? Forse la verità come sempre è nel mezzo.

L’interesse della Roma e del Comune sull’impianto di Pietralata è assolutamente convergente, ma qualche frizione tra società e tecnici capitolini negli ultimi mesi c’è stata.

Negli intendimenti del club giallorosso il progetto definitivo, di fatto già quasi completo in ogni sua parte, doveva esser consegnato da diverse settimane. L’iter conclusivo ha subito dei bruschi rallentamenti per tutta una serie di questioni: gli scavi archeologici e i relativi carotaggi sono iniziati con notevole ritardo, hanno subito furiosi protesti di alcuni comitati cittadini, sono stati scalfiti dai ricorsi al TAR e ora sono giunti alla fase conclusiva che però ci sarà solo dopo la rimozione del ‘solettone’ di cemento armato sito al di sotto dell’area dove sorgeva l’ex autoricambi nel frattempo sgomberato.

Questa attività richiederà alcune settimane, non molte, ma probabilmente si scavallerà il mese di ottobre. Parallelamente c’è una responsabilità chiara del Comune, nello specifico del dipartimento che si occupa della tutela sull’ambiente. E’ attesa la perizia agronomica di Mauro Uniformi, presidente nazionale dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali. Perizia la cui parte finale è attesa nei prossimi giorni.

Ed allora non resta che correre verso il prossimo passo, quello della presentazione del progetto. Mercoledì in Comune c’è stata una importante riunione operativa e un’altra andrà in scena la prossima settimana, per fare il punto, con la partecipazione di tutte le componenti interessate.

Ieri Gualtieri però è stato chiaro: il progetto arriverà entro fine 2025. Stavolta i tempi saranno rispettati.